Si è concluso con grande successo il corso di formazione dedicato alle tecniche di abbattimento controllato e lavoro in quota su alberi, che si è svolto a Faenza negli scorsi giorni. L’iniziativa ha visto la partecipazione di operatori del settore provenienti da diverse realtà professionali, tutti accomunati dall’esigenza di aggiornare le proprie competenze e lavorare in sicurezza in un ambito tanto delicato quanto fondamentale per la gestione del patrimonio arboreo.
Durante le giornate formative sono stati affrontati numerosi argomenti, con un approccio che ha alternato momenti teorici a esercitazioni pratiche direttamente in campo. I partecipanti hanno potuto approfondire la normativa di riferimento, gli aspetti legati alla valutazione dei rischi e alla corretta compilazione della documentazione necessaria. Ampio spazio è stato dato all’analisi delle attrezzature e delle macchine impiegate, con particolare attenzione all’uso della motosega in quota e alle tecniche di progressione con ramponi e funi.
La parte pratica ha rappresentato il cuore del corso: i corsisti si sono cimentati nelle tecniche di abbattimento controllato, nella gestione delle forze generate dal taglio e nei sistemi di dissipazione. Sono state illustrate e provate le diverse soluzioni di rigging per calata e sollevamento, nonché l’impiego di paranchi e teleferiche per la movimentazione dei carichi. Un momento particolarmente significativo è stato quello dedicato alle procedure di soccorso in quota, simulando scenari di emergenza sia su chioma che su tronco, con installazione di ancoraggi di lavoro e di emergenza.
L’esperienza ha permesso ai partecipanti di acquisire non solo nuove competenze tecniche, ma anche una maggiore consapevolezza sull’importanza della pianificazione e della collaborazione di squadra in contesti complessi e potenzialmente rischiosi. Il confronto continuo tra formatori e corsisti ha favorito la crescita professionale e la condivisione di buone pratiche, rafforzando l’idea che la sicurezza e la qualità del lavoro siano sempre prioritarie.
Un ringraziamento speciale va al Comune di Faenza, che ha reso possibile l’organizzazione di questo percorso formativo, dimostrando sensibilità e attenzione alla gestione sostenibile del verde urbano. Un sentito grazie anche ai formatori Quadalti Luca e Giovanni Ugo, che con competenza, disponibilità ed esperienza hanno saputo trasmettere conoscenze e strumenti preziosi, creando un clima di apprendimento dinamico e stimolante.
Il corso si chiude dunque con un bilancio più che positivo: operatori più preparati, tecniche più sicure e una maggiore attenzione alla tutela degli alberi e dell’ambiente. Un passo importante verso una gestione professionale e consapevole del verde, a beneficio della comunità e del territorio.



